Tilt-Shift, il mondo in miniatura

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Tilt-Shift, si riferisce all’uso di movimenti della telecamera su telecamere di piccole e medio formato e, talvolta, si riferisce specificamente per l’utilizzo del tilt per la messa a fuoco selettiva, spesso per la simulazione di una scena in miniatura. A volte il termine viene utilizzato quando la profondità di campo è simulata in post-produzione, il nome potrebbe derivare dal tilt-shift, lente normalmente richiesta quando l’effetto viene prodotto otticamente.

Il “Tilt-shift” comprende in realtà due diversi tipi di movimenti: rotazione del piano lente rispetto al piano dell’immagine, chiamato tilt, e il movimento della lente parallelo al piano dell’immagine, chiamato shift. Tilt è utilizzato per controllare l’orientamento del piano di messa a fuoco (POF), e quindi la parte di un’immagine che appare nitida. Shift è utilizzata per regolare la posizione del soggetto nella zona di immagine senza muovere la fotocamera posteriore, questo è spesso utile per evitare la convergenza di linee parallele, come quando si fotografano edifici alti.

Dopo un po’ di teoria vediamo come realizzare questo effetto su una fotografia:

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Innanzitutto trova una foto che si presta a ciò che intendiamo fare, possibilmente una fotorafia scattata dall’alto, io, nel mio archivio vacanze, ho trovato questa:

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la foto è stata scattata dal LondonEye in una giornata piovosa, come è possibile notare manca di vividezza e contrasto, bisogna assolutamente correggere i difetti, dal menù immagine>regolazioni> clicca su curve, premi il tasto auto, attenzione, non sempre la correzione automatica delle curve porta a buoni risultati, in tal caso procedere manualmente

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sempre dal menù immagine>regolazioni, scegli vividezza ed aumenta notevolmente il valore vividezza e leggermente la saturazione, nel mio caso ho portato la vividezza al 100% poichè la luce fredda del cielo coperto ha desaturato l’immagine, inoltre ero dietro il vetro della capsula del LondonEye che non era certo dei più brillanti

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a questo punto, se necessario, regola la luminosità ed il contrasto scegliendo la relativa voce sempre dal menù immagine>regolazioni

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infine, operazione necessaria, aumenta il dettaglio della foto scegliendo la voce contrasta migliore dal menù filtro>contrasta ed aumenta fattore e raggio fino ad ottenere una soddisfacente definizione della foto

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questo è l’effetto che ho ottenuto

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duplica il livello trascinando dalla paletta livelli lo sfondo sull’icona mostrata in figura

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assicurandoti che il livello appena duplicato sia attivo nella paletta livelli vai nel menù filtro>sfocatura e clicca su sfocatura con lente, e dai una decisa sfocatura all’immagine, nel mio caso i valori sono bassi poichè ho ridotto la fotografia per poterla pubblicare meglio sulle pagine del sito, ovviamente se si lavora con foto di grandi dimensioni, i valori aumentano in modo proporzionale

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conferma premendo su OK, l’operazione potrebbe richiedere un po di tempo. Terminato il processo clicca sul pulsante aggiungi maschera di livello, quello indicato in foto, appare un’icona bianca affianco al livello

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assicurati che sia attiva la maschera di livello e con lo strumento pennello ed il colore nero passa sui punti dove desideri che la foto non sia sfocata, dove colori di nero apparirà il livello sottostante, ovvero la foto contrastata e dettagliata, dove è bianco apparirà la foto sfocata, nel caso dovessi comettere qualche errore, niente paura, sarà sufficiente colorare di nero o bianco per passare in quel punto dall’una all’altra fotografia, ecco io cosa ho ottenuto

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come puoi vedere dalla miniatura nel livello, dove è nero appare l’immagine contrastata

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seleziona il livello dell’immagine sfocata (il livello, non la maschera di livello) ed aumenta la luminosità ed il contrasto in modo da “bruciare” leggermente i bianchi nella parte fuori fuoco dell’immagine

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dovresti ottenere qualcosa di simile

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già così rende e l’impressione che sia una miniatura c’è, ma il mio consiglio e di non dare troppo aria all’immagine, meglio tagliare porzioni di cielo eccessive o lunghe distanze, così, con lo strumento ritaglia, taglia l’immagine concentrando l’attenzione sulla parte a fuoco

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Spero che il tutorial sia stato di tuo gradimento! Alla prossima, ciao.

 

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